ULTIME RISPOSTE AD INTERPELLO

Lavoro a termine e attività stagionali (interpello n.15/16)

Il Ministero del Lavoro ha offerto chiarimenti in merito alla corretta interpretazione delle disposizioni di cui agli artt.19 ss., D.Lgs. n.81/15, concernenti la disciplina del lavoro a tempo determinato. Il D.Lgs. n.81/15, art.21, co.2, prevede che il regime degli intervalli non trova applicazione “nei confronti dei lavoratori impiegati nelle attività stagionali individuate con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, nonché nelle ipotesi individuate dai contratti collettivi”, salva l’applicazione delle disposizioni del D.P.R. n.1525/63 nelle more dell’adozione del decreto ministeriale. Tale disposizione viene, inoltre, richiamata all’art.19, co.2, e 23, co.2, (continua…)

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DEPENALIZZAZIONE PER OMISSIONI CONTRIBUTIVE

Con la recente nota n.9099/16 il Ministero del Lavoro ha offerto alle proprie sedi territoriali istruzioni in relazione al trattamento, in sede ispettiva, delle casistiche legate all’omissione di versamento contributivo. Si ricorda che sul tema, a mezzo del recente D.Lgs. n.8/16, si è avuta una rilevante modifica alle normativa penale, in precedenza in vigore, in relazione all’omissione di versamento di ritenute previdenziali dei lavoratori dipendenti. Attualmente, quindi, solo se tale omissione risulta maggiore di € 10.000,00 annui, essa assume rilevanza penale ed è punita con la reclusione fino a tre anni e con la multa fino a € 1.032,00. Se l’importo omesso, invece, (continua…)

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DETASSAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO

Con la pubblicazione, avventa in data 16 maggio 2016 sul sito del Ministero del Lavoro – sezione pubblicità legale, del  decreto interministeriale 25 marzo 2016, finalmente  si è provveduto a dare attuazione alla c.d. detassazione.

Come noto, lo si fa presente in estrema sintesi, a mezzo della Legge di Stabilità 2016 il Legislatore ha provveduto a reintrodurre nel ordinamento tributario, stavolta in via strutturale, la tassazione sostitutiva del 10% su quelli che sono da considerarsi premi di risultato, anche in forma di partecipazione agli utili d’impresa. Tale tassazione, in forma agevolata, si dice appunto sostitutiva in quanto applicata in vece dell’ordinaria tassazione Irpef e relative addizionali locali. Le disposizioni del decreto si applicano (continua…)

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CONTRIBUZIONE ENASARCO 2016

Anche per il 2016 sono state comunicate le modifiche alla contribuzione dovuta, da committenti e agenti di commercio, all’Enasarco.

Con quest’anno, infatti, sarà applicabile un’aliquota contributiva del Fondo previdenza pari al 15,10%, ovvero il 7,55% ciascuno, per committente e agente. Si ricorda che, nel 2015, detta aliquota era pari al 14,65%.

Sono stati inoltre comunicati gli importi massimali annui, previsti per il calcolo del suddetto contributo: (continua…)

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ESONERO CONTRIBUTIVO PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO NEL 2016

L’Inps, con la circolare n.57/16, ha fornito le indicazioni e le istruzioni per la gestione degli adempimenti previdenziali connessi all’esonero dal versamento del 40% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato effettuate nel corso del 2016. La riduzione, che si applica anche per i datori di lavoro del settore agricolo, ma con condizioni differenti, opera per due anni dall’assunzione del lavoratore.

NATURA

·     Incentivo all’occupazione;

·     intervento generalizzato;

·     prescinde da criteri di discrezionalità amministrativa;

non considerabile aiuto di Stato ai fini della normativa europea (secondo l’Inps, ma in assenza di ok della Ue).

DESTINATARI (continua…)

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